BELLANTE paese – “Civiltà aliene e identità dei popoli” SABATO 6 APRILE 2019
L’Associazione Culturale Nuove Sintesi invita alla conferenza “Civiltà aliene e identità dei popoli” all’interno della quale verrà presentato il libro “LA VOCE DI ERIDANO” edito dalla Casa Editrice “Le Frecce”.
Interviene:
Ubaldo Danese (scrittore di romanzi di fantascienza, appassionato di ufologia, astronomia).
SABATO 6 APRILE 2019, ORE 17.30, presso ex asilo delle suore in PIAZZA ARENGO (adiacenze Chiesa madre) – BELLANTE paese (TE).
L’autore:
“C’è una analogia tra un contatto invasivo alieno sul nostro mondo e il fenomeno dell’immigrazione di massa che stiamo subendo in questi anni. Il rischio è quello di travolgere il delicato equilibrio socio-culturale della nostra civiltà, i cui effetti negativi cominciano a manifestarsi in modo palese. Questo non è un pensiero arbitrario, ma viene convalidato da buona parte della letteratura di fantascienza e anche dalla scienza ufologica.
Il mio romanzo riprende questo argomento con un nuovo spunto che, penso, possa essere considerato originale”
“Civiltà aliene e identità dei popoli” SABATO 6 APRILE 2019
BELLANTE paese – “La Terza Via Italiana. Storia di un modello sociale” 23 MARZO 2019
L’Ass.ne culturale Nuove Sintesi invita alla presentazione del libro “La Terza Via Italiana. Storia di un modello sociale”, edito dalla Casa Editrice Castelvecchi.
Relatore:
– Francesco Carlesi (Saggista, autore del libro).
Introduce:
– Elso Simone Serpentini (Storico, Saggista).
SABATO 23 MARZO 2019, ORE 17.30, presso ex asilo delle suore (adiacenze Chiesa madre), PIAZZA ARENGO, BELLANTE paese (TE).
“La storia del modello sociale italiano alternativo all’egemonia liberale anglosassone. Dallo Stato sociale e imprenditore del fascismo, che propugnò una “terza via” in nome del corporativismo, fino alla crisi finanziaria dei nostri giorni, passando per l’Iri, Mattei e Olivetti”.
BELLANTE paese – “La Terza Via Italiana. Storia di un modello sociale” 23 MARZO 2019
BELLANTE paese – “Quelle drammatiche estati a Castagneto” 23 FEBBRAIO 2019
L’Ass.ne culturale Nuove Sintesi, in collaborazione con “Artemia nova editrice”, invita alla presentazione del nuovo libro giallo “Quelle drammatiche estati a Castagneto”.
Nell’occasione sarà rievocato l’omicidio Di Pietro (1953), trattato nel libro “Il pozzo della vergogna”.
Saluti:
– avv. Giovanni Melchiorre (Sindaco di Bellante)
SABATO 23 FEBBRAIO 2019, ORE 17.00, SALA CONSILIARE “A. SALICETI” – BELLANTE paese (TE).
“Giuseppe Caridi tornò a Gallico Marina dall’America, per dove il 17 marzo 1898 era partito appena diciassettenne, a metà dicembre del 1906,per “aggiustare” un matrimonio riparatore tra sua sorella Giovannina e Ferdinando De Micaelis, una giovane guardia di finanza originaria di Castagneto. Si recò due volte in quel paese degli Abruzzi tanto lontano dalle sue Calabrie. La seconda volta parlò con Ferdinando e tentò di convincerlo a sposare sua sorella. Insieme partirono da Castagneto e arrivarono alla stazione di Teramo, da dove Giuseppe sarebbe ripartito per Gallico Marina e Ferdinando per Castagneto. Ma quella mattina di sabato 11 luglio 1908 Il destino era in agguato…
Un telegramma di don Ciccio Scaricamazza, inviato poco dopo l’Ave Maria di venerdì 9 giugno 1911 annunciò al maresciallo dei carabinieri Raffaele Torraco che a Castagneto c’era stato un omicidio. Per la piccola frazione
del Comune di Teramo, si annunciavaun’altra drammatica estate.
Due casi avvincenti ambientati a Castagneto, il paese di origine della famiglia dell’autore, vengono raccontate
da Elso Simone Serpentini nel 34° volume della collana “I processi celebri teramani” (Artemia Nova Editrice), portandoci nella magica atmosfera di un borgo teramano nei primi anni del Novecento.”
“Quelle drammatiche estati a Castagneto” 23 FEBBRAIO 2019
BELLANTE paese – “La libertà dell’indagine storica e la forza delle idee” 16 FEBBRAIO 2019
SABATO 16 FEBBRAIO 2019, ORE 17.00, presso l’ex asilo delle suore (adiacenze Chiesa madre) in PIAZZA ARENGO – BELLANTE paese (TE).
L’Ass.ne culturale Nuove Sintesi invita alla Conferenza “La libertà dell’indagine storica e la forza delle idee” all’interno della quale verrà presentato il n. 84 della Rivista di Controinformazione “l’Uomo Libero”.
Intervengono:
– Dott. Mario Consoli (Direttore editoriale de “l’Uomo Libero”).
– Prof. Matteo Simonetti (Saggista, filosofo e facente parte del Comitato redazionale de “l’Uomo libero”).
– Dott. Fabrizio Fiorini (Direttore responsabile de “l’Uomo Libero”).
* INGRESSO LIBERO
“La libertà dell’indagine storica e la forza delle idee” 16 FEBBRAIO 2019
La Notte dei Faugni 2018 ad Atri 7 e 8 dicembre 2018
La Notte dei Faugni non è una Notte bianca. Per la città di Atri (TE), l’8 dicembre, festa dell’Immacolata, è un giorno speciale.
Una suggestiva tradizione che si ripete da millenni in Abruzzo, ad Atri, città d’arte della provincia di Teramo. I Faugni sono alti fasci di canne accesi e portati in Processione all’alba dell’8 dicembre (ore 5), accompagnati dalla banda per le vie del centro storico.
Durante la notte che precede l’uscita dei Faugni (7-8 dicembre) è usanza atriana fare la “nottata”, nulla a che vedere con le consumistiche notti bianche.
È il solstizio atriano, la notte più lunga dell’anno, vissuta, da sempre, tutta d’un fiato, in una mistica attesa, in totale adesione ad un rito che si rinnova nelle taverne delle case e nei vari ristoranti del centro storico ducale. Osterie, piazze, musei, negozi, bar e ristoranti si trasformano, per tutta La Notte dei Faugni, in tanti luoghi del divertimento e dell’attesa: cene tipiche, concerti, spettacoli ed eventi.
Un’intera città si anima a festa. La gelida notte dicembrina, che pervade le strade, è scaldata dall’odore dei camini fumanti e dal “sacro fuoco” che crepita, custode della maestosa Cattedrale, in attesa dell’alba.
Una lunga notte dedicata al fuoco, l’appuntamento più magico della vetusta città, che rinnova il millenario legame con un rito che ancora oggi stupisce e sorprende. Per prendere parte a questo rito arrivano da tutta Italia, moltissimi atriani che vivono all’estero approfittano di questa tradizione per tornare nella loro città natale. Si tratta del Capodanno atriano.
ACCENDIAMO IL NATALE A MUTIGNANO DI PINETO 25 Novembre 2018
In arrivo la 5° edizione di AccendiamoilNatale!
Come ormai tradizione, torna nel bel borgo di Mutignano l’evento più atteso dell’anno! Il 25 Novembre dalle 10:00 alle 20.00 il borgo antico si illuminerà di una magica atmosfera Natalizia!
Troverete Mercatini di Natale, stand di artigianato, angoli ristoro e streetfood, musica e spettacoli itineranti, il tradizionale presepe artistico, e le immancabili migliaia di luci che costituiscono la cornice di questo grande evento di Natale in Abruzzo!
Castel Castagna – La Casa Di Babbo Natale dal 8 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019
Torna anche quest’anno la Casa di Babbo Natale a Castel Castagna (IV edizione) dall’8 dicembre 2018 al 6 gennaio 20198.
Sabato 8 dicembre 2018, alle ore 17:00, si terrà l’inaugurazione della “Casa di Babbo Natale a Castel Castagna” nell’area antistante l’Abbazia di Santa Maria di Ronzano con gadget in regalo per i più piccoli, ingresso gratuito e presenza delle vere renne di Babbo Natale.
Il clima delle feste arriva nel giorno dell’Immacolata e accoglierà i bambini fini all’Epifania.
Castel Castagna – La Casa Di Babbo Natale dal 8 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019
Torna a Castellalto la magia del “Mercatino delle Strenne”
L’evento, giunto alla sesta edizione, si svolgerà sabato 8 e domenica 9 dicembre. Ad attendere bambini e adulti, la cordialità degli espositori con le loro idee regalo originali, vin brulè, dolci musica e sempre lui: Babbo Natale che aspetta i bimbi con le loro letterine nella sua suggestiva casetta!
Il festival delle birre artigianali sarà presente con un piccolo e accogliente stand con birre artigianali invernali pronte a riscaldare la vostra giornata.
BELLANTE paese – “SIGNIFICATO POLITICO DELL’OBBLIGO VACCINALE” 24 NOVEMBRE 2018
L’Ass.ne culturale Nuove Sintesi invita alla Conferenza su
“SIGNIFICATO POLITICO DELL’OBBLIGO VACCINALE”
Interverranno:
– Prof. Matteo Simonetti (Storico, saggista, filosofo, ricercatore. Presenterà in PRIMA UFFICIALE un video sulle tematiche vaccinali)
– Dott. Flaviano Poltrone (Laurea in medicina e chirurgia 1985. Specializzazione in medicina del lavoro e tossicologia industriale Pavia, direttore sanitario marina mercantile.
SABATO 24 NOVEMBRE 2018, ORE 17.00, presso l’ex asilo delle suore in PIAZZA ARENGO – BELLANTE paese (TE)
Traccia del Dott. Flaviano Poltrone:
“Esistono realmente le ragioni scientifiche e di merito della Legge Lorenzin? L’intento è quello di affrontare le tematiche sui vaccini utilizzando solo e semplicemente le conoscenze scientifiche.”
Traccia del Prof. Matteo Simonetti:
“La questione dell’obbligo vaccinale è sentita da molti come un punto di svolta. Su questo tema si accaniscono due veri e propri “partiti”, con ognuno i suoi slogan e le sue bandiere, pronti a denigrarsi l’un l’altro. Untori, oscurantisti, ignoranti da una parte, dittatori, marionette o intolleranti dall’altra: sono questi gli epiteti che sentiamo utilizzare in questa contesa. In un clima di santa inquisizione, chi impersona davvero questa volta Galileo e i suoi giudici? In questa conferenza, senza addentrarsi nelle questioni tecniche medico-scientifiche, si analizzerà la tenuta logica della legge sull’obbligo vaccinale, sviscerando i risvolti e gli antefatti politici della questione.”
La manifestazione “Lu Capudann di li Sett Stell” rientra in un più ampio ed articolato progetto, Il Progetto Settestelle, di cui è la seconda fase annua, e che ha come scopo la rivalutazione di “Patrimonio culturale immateriale” del territorio alto-vestino. L’idea nasce nel 2003, ma ha avuto durante il primo semestre del 2008 la sua realizzazione scientifica con screening statistici su territorio e conferenze.
Il Progetto sopra citato comprende due manifestazioni:
“La Notte di San Giovanni ; i fuochi, le erbe e le acque solstiziali” che ha luogo il 24 Giugno , ed appunto “Lu capudann di li Sett Stell” che si svolge la sera del 31 ottobre per le vie del centro storico di Arsita.
Una notte interamente dedicata all’osservazione delle stelle ed alle tradizioni………Gli antichi vestini credevano che la notte del 31 ottobre fosse l’inizio dell’anno: durante questa notte, tra le altre cose, erano visibili Le Pleiadi.
Le Pleiadi sono un gruppo di stelle appartenenti alla costellazione del toro. Fin dall’antichità hanno rivestito importanza fondamentale per le primitive civiltà rurali, come testimoniato da una moltitudine di reperti archeologici ( Es. Disco di Nebra, calendario di Coligny). Le sette stelle regolavano il ciclo dell’anno e del raccolto fin dal 2500 a.C.
In questa notte particolare esse compaiono per la prima volta nei cieli notturni. La loro comparsa rappresentava per i nostri antenati l’inizio dell’anno e la loro osservazione nei cieli faceva scaturire previsioni per il raccolto futuro e per il tempo meteorologico.
Le sette stelle Si possono osservare nei cieli notturni fino al solstizio d’estate: La notte di San Giovanni ( la seconda tappa del nostro progetto); poi svaniscono nella “processione degli equinozi” fino all’Ottobre successivo.
Per tale motivo gli antichi credevano che avvicinandosi alle stelle ci si avvicinasse anche al mondo dei morti che tornavano sulla terra in questa serata particolare.
Per celebrare tale evento i vestini, e fino a poche decine di anni fa anche gli arsitani, cucinavano per i defunti delle loro famiglie e lasciavano loro durante la notte una tavola imbandita per onorare il loro ritorno.
Questa è la tradizione che intendiamo portare in scena perché i bambini la conoscano e perché gli adulti non la dimentichino affinché riviva la cultura del territorio. Il nostro obiettivo è quello di far riscoprire e conoscere alle nuove generazioni tradizioni antiche unitamente alla promozione, sul territorio comunale, di siti naturalistici di sorprendente bellezza con notevoli potenzialità turistiche.
Onlyteramo nasce per valorizzare il territorio teramano: commercio, turismo, artigianato, arte e cucina, natura, trekking, climbing, mare e divertimento
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